Lungomare

E' stata una serata magnifica,le onde come sottofondo,un gelato in riva al mare mentre noi parliamo delle nostre storie,delle nostre avventure e desideri.
Mi accompagni all'albergo e quando scendiamo dall'auto vedo nei tuoi occhi uno sguardo diverso,come se fossi in attesa di qualcosa.
Qualche battuta,tante risate ma quello sguardo permane nei tuoi occhi e mi accarezza e sembra quasi che mi stia chiamando,come il canto di una sirena.
Mi chiedi se mi va di farmi una passeggiata sul lungomare ed io accetto,fremente xchè so già che succederà qualcosa,anche se nn so di preciso cosa.
Camminiamo in silenzio uno di fianco all'altra,il mare,le luci,la brezza leggera e tu allunghi un braccio e mi tocchi il collo,lo afferri e mi salgono dei deliziosi brividi lungo la schiena; è quasi un gesto di possesso,strano è, che questo mi piaccia,in genere è una cosa che mi infastidisce.
Passeggiamo ancora un po’ e siamo sul lungomare, e andando avanti ci son delle panchine una in fila all'altra divise solo da qualche albero basso; arriviamo all'ultima e ti giri verso di me, e leggo ancor di più nei tuoi occhi il desiderio,mi manca il respiro.
Senza una parola mi giri e ti appoggi da dietro,sento la tua erezione che preme sul mio sedere,mmm delizioso,mi mordi dolcemente il collo,e mi afferri i seni; sento già i miei capezzoli indurirsi per la voglia di esser toccati,mi inarco verso di te x sentire ancora di più la tua verga che preme.
Son già vogliosa e calda.
Mi fai girare e mi ordini di mettermi seduta,io docile lo faccio,adesso il tuo sguardo è di fuoco. Velocemente ti sbottoni i pantaloni e abbassi i boxer,e mi ritrovo davanti un bellissimo cazzo duro e pulsante che mi guarda.
Sono attratta come la falena verso la luce, lo prendo in mano, e ti guardo,tu sorridi nell'ombra soddisfatto,e con un dito mi accarezzi le labbra,io lo prendo in bocca e comincio a succhiarlo dolcemente,ti faccio sentire i denti e so che stai pensando che vorresti che fosse qualcos'altro e non il dito ad esser nella mia bocca. Ti accontento,pian piano mi avvicino,e con la lingua lambisco la cappella,è dolcemente salata,bagnata dei tuoi umori,sospiri forte,capisco che ti piace e quasi timidamente prendo un po’ più a fondo nella gola il tuo arnese.
Pulsa ed è sempre + duro,mi sto bagnando solo a sentirti così eccitato.
Ti abbassi e mi liberi il seno dal vestito,cerchi il capezzolo con la bocca ed inizi ad succhiarlo e a morderlo dolcemente,mentre la mia mano continua a massaggiarti ,gemo forte,mi piace come mi lecchi e con la mano cerchi la mia vagina che è già bagnata ,mi sfiori il clitoride ed io salto quasi per la sorpresa dell'eccitazione che provo.
Fai un verso di apprezzamento per quello che senti,x quanto sono umida ; ti alzi di scatto,mi guardi e mi ordini di alzarmi e girarmi.
Ohh siii,mi appoggio alla panchina dandoti la schiena e ti avvicini con il tuo cazzo in mano,so che me lo stai x mettere dentro e non vedo l'ora,io allargo leggermente le gambe ed espongo il mio sedere a te,mi alzi il vestito,non porto le mutandine e con una sola spinta me lo metti dentro , mi sento riempire tutta, e non posso fare a meno di gemere,è così bello,grosso e duro.
Con lentezza infinita inizi a muoverti ed ogni movimento che fai è un brivido lungo la schiena,ogni colpo una dolce sensazione, son così sensibile,e mi sento così piena che comincio a fare versi e a sospirare forte.
Mi afferri per i fianchi,aumenti il ritmo delle tue spinte e ti sento così in fondo che credo tu mi stia toccando l'utero,è un piacere doloroso quasi per quanto intenso,ma non voglio fare troppa confusione con i miei lamenti,qualcuno potrebbe sentirci, e mi mordo il braccio cercando di non fare troppo rumore..le tue spinte diventano + intense,il mio piacere aumenta e mi afferri di nuovo per il collo,come se volessi tenermi ferma,ma io mi sto dimenando,ti vengo incontro mentre spingi verso di me.
La sensazione è così intensa che non riesco a gestirla,ogni tanto mi guardo attorno per vedere se c'è qualcuno,la paura di esser visti aumenta la mia eccitazione.
Me lo stai sbattendo forte in profondità e nn capisco + nulla x quanto sto godendo,ma d'improvviso ti stacchi,mi ordini di sedermi e me lo metti in bocca..golosamente inizio a succhiarlo forte, ma d'improvviso sento dei rumori,e nell'arco di un attimo due biciclette ci superano..mi metto a ridere per lo spavento e mi auguro, che nn abbiano notato cosa stavamo facendo, o forse no?!?!
Tu sorridi e mi sproni ad andare avanti,non posso fare a meno di accontentarti,mi hai fatto godere così tanto che non vedo l'ora di sentire che verrai nella mia bocca.
Continuo a succhiare forte,ogni tanto mi stacco x leccarti le palle e massaggiarti veloce tutto il cazzo,sento la cappella diventare sempre + gonfia e poco dopo infatti esplodi e sento la tua sborra calda nella mia bocca e sulla mano,ti sento gemere forte ma silenziosamente,hai degli spasmi quasi come avessi delle convulsioni,stai pulsando ed io continuo, finchè nn sento il tuo desiderio placarsi,mentre la tua erezione diminuisce nelle mie dita.
Ti guardo e tu ricambi con quello sguardo malizioso che tanto mi era piaciuto prima.
Mi baci dolcemente le labbra ed io sorrido alla tua espressione quasi di meraviglia.
E' stata una di quelle storie estive,quelle da ricordare,e nn so se si ripeterà,ma nn mi pentirò mai di aver seguito quello sguardo carico di promesse,non dimenticherò mai quel bellissimo lungomare...